Dopo la mostra personale di Rudy Ricciotti alla Cité del'Architecture et du Patrimoine, una bellissima monografia.

Una trentina di opere e progetti, tra cui il MuCEM, il Museo Jean-Cocteau, il Jean-Bouin Stadium e il Dipartimento delle Arti Islamiche del Louvre, che evidenziano l'abilità tecnica straordinaria e le possibili sperimentazioni con un materiale "vecchio" come il cemento.

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Questo volume contiene diciassette lavori e progetti dello studio cileno, per lo più case unifamiliari, che vedono l'evoluzione degli argomenti trattati. Dalla struttura compatta e monolitica delle prime case (caseRivo, Poli, Wolf, Marf e Fosc), fino alle ultime realizzazioni, attraverso progetti e ricerche.

A Vrin, Gion Caminada concepisce spazi vitali e di lavoro per uomini e non raramente anche per animali.

Il "Modello Vrin" vale come modello per tutte le zone alpine e per questo gli è stato conferito nel 2004 il prestigioso premio Arge Alp.

Tra le ultime opere realizzate da Gion Caminada ci sono il collegio femminile a Disentis e la ristrutturazione di un Hotel nella località di cura di Vals.

Alla luce di questi due progetti si capisce anche cosa si intendepresentare con il titolo del libro: "Cul zuffel e l'aura dado" può infatti essere tradotto con "architettura con i venti".

Caminada, dopo aver lavorato per anni esclusivamente con il legno, seguendo una tecnica tradizionale molto diffusa nel Canton Grigione denominata "Strickbau" (letteralmente, costruzione ad incastro), progetta ora - grazie all'esperienza maturata con le costruzioni in legno - edifici in cemento di simile virtuosità artistica.

Una densa monografia su uno dei migliori - e purtroppo poco conosciuti - esponenti della scuola architettonica della regione del Vorarlberg.

Leone alla Biennale di Venezia come migliore progettista emergente (Elemental). Il Cile al centro del mondo dell'architettura con la forza di progetti sociali di forte impatto.

Una casa per tutti a 7.500 dollari a modulo nel quartiere Monroy a Iquique, .........

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