Il tema del recinto e della massa sostiene anche lo stesso linguaggio materico : ciò che ha densità e sostiene viene trattato con il mattone come un muro antico (tessitura, vibrazioni, ecc.) così da conferirgli peso : un antico materiale per un nuovo linguaggio compositivo. Al contrario, il corpo in linea sovrapposto, più leggero e aereo, viene trattato in intonaco bianco. La differenziazione collabora, assieme alla morfologia, ad aumentare l’idea di un insieme complesso di soggetti. Tutti i manufatti sono appoggiati al suolo (gli scavi sono ridotti al minimo) : è la terra dei giardini che sale leggermente simulando terrapieni e la piccola topografia delle “valli” che scendono verso il fiume. I corpi sono realizzati con strutture puntiformi in c.a., mentre i solai sono in laterizio. Particolare attenzione è stata dedicata alla soluzione dei nodi strutturali e ponti termici relativi. Le zone destinate a percorsi carrabili e parcheggi e il percorso centrale sono in autobloccanti drenanti in modo da facilitare la percorrenza anche per disabili.
ASPETTI ENERGETICI : L’INSIEME E LE PARTI
Gli aspetti energetico-ambientali hanno definito le principali linee guida del progetto :
1. In relazione alle caratteristiche del suolo, presenza di acqua, sono stati ridotti al minimo i volumi interrati (eccetto una piccola porzione tecnica).
2. L’orientamento è stato studiato con cura privilegiando l’esposizione dei soggiorni; nei corpi a torre, scale e servizi sono stati disposti sul lato nord, così il ballatoio per il corpo lineare.
3. Le ombre portate non interferiscono con gli affacci e producono apprezzabili zone di benessere in estate.
4. Gli alloggi del corpo lineare esposto a sud-ovest sono stati studiati in modo che le logge possano essere ”filtrate” da serramenti in vetro in inverno così da creare un microclima intermedio adatto a soggiorno o serra e garantire un significativo livello di risparmio energetico; Il corpo lineare è dotato di un dispositivo, sul tetto, orientato a sud-ovest che coniuga la possibilità di pannelli solari, alternati a pannelli fotovoltaici, e un meccanismo manuale , tipo “velux” per luce e aria nei sottostanti bagni e cucine. Tale corpo, inoltre, è servito da un ballatoio disposto a nord-est : esso appare aperto e filtrato da graticci per il verde ma, tuttavia, potrebbe essere anche chiuso ove si voglia ottenere ulteriori risparmi energetici; in ogni caso gli alloggi sono filtrati dagli elementi “serventi” come cucine e bagni (con aerazione dall’alto).
5. I tetti piani sono protetti da ghiaia bianca per riflettere le radiazioni estive e favorire la raccolta dell’acqua piovana (più pulita che non con il tetto in terra a verde estensivo);
6. L’acqua piovana viene raccolta in serbatoi e riutilizzata per i giardini e gli orti, mentre le acque grigie, provenienti dagli scarichi di docce e lavabo vengono raccolte e desaponificate per essere riutilizzate nelle reti duali dei wc.
7. I materiali sono stati curati per favorire un alto livello di controllo termico attraverso l’uso di materiali biocompatibili (lana di legno, ecc.) e non di sintesi. Inoltre sono stati pensati in relazione ad una facile manutenzione nel tempo (vedi mattoni, intonaco, pavimentazione, ecc.).
8. Il complesso è dotato di un’isola ecologica, adatta a ospitare la raccolta differenziata, separata dall’abitare e di facile pulizia e accessibilità;
9. Nei vari corpi sono disseminati locali per il deposito biciclette per disincentivare l’uso di automezzi a combustione interna e privilegiare la mobilità dolce.
10. Lo studio della corte-giardino, pur previlegiando la qualità formale dello spazio, e l’uso delle piante autoctone, allo scopo di relazionarsi con il paesaggio circostante, ha valutato le qualità ambientali del microclima che si va creando in modo da catturare le radiazioni solari in inverno e favorire la protezione in estate.
11. Due corpi a torre e il corpo lineare sono dotati, in varia misura, di pannell solari e pannelli fotovoltaici.